
Progetto Cusio 2030, la posa delle legnaie
Nuovo e importante step del progetto “Cusio2030”, iniziativa per la conservazione, la
valorizzazione e il sostegno della biodiversità acquatica del lago d’Orta finanziata grazie al
sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “Simbiosi” e che vede la
Provincia di Novara Ente capofila con il partenariato tecnico dell’Istituto di Ricerca sulle Acque del
Cnr-Irsa di Verbania, dell’Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone e dell’associazione “Amici del
Fermi” di Arona.
<<Nella giornata di domani, venerdì 31 ottobre – annunciano il presidente della Provincia di
Novara Federico Binatti con il consigliere delegato alla Gestione e programmazione del territorio
Davide Molinari e il consigliere delegato a Caccia e Pesca Giuseppe Maio – saranno posate le
legnaie a scopo riproduttivo ittico nello specchio d’acqua in località di Bagnera di Orta e al Lido di
Gozzano. Le legnaie, preliminarmente preparate per la posa, andranno posizionate sul fondo del
lago, operando da un elicottero>>.
Data la tendenza dei fasci di ramaglie posti sul fondo ad assestarsi e sfaldarsi nel corso di uno-due
anni con una dinamica non idonea alla creazione dei punti di monitoraggio permanente, che
necessitano di una durata almeno decennale, il progetto prevede la costruzione di moduli dalla
struttura portante più resistente in ambiente sommerso, grazie alla quale si potrà procedere al
periodico riempimento con nuove fascine secondo le necessità legate al progressivo deperimento
dei fasci.
La struttura sarà adeguatamente zavorrata con sacchi di sabbia di peso complessivo non inferiore a
duecento chilogrammi: ai vertici superiori sarà munita di fasce con gancio inox per consentirne il
trasporto e l’eventuale rimozione futura. Ogni struttura sarà inoltre munita di una staffa di fissaggio
di una telecamera subacquea con la predisposizione per un cavo di alimentazione elettrica per il
collegamento a un pannello solare che potrà essere posizionato temporaneamente su un galleggiante
per le attività di monitoraggio stagionale riguardo la presenza ittica sulla struttura.
Posa e collegamento della telecamera sono da considerarsi come attività temporanee, con
periodicità stagionale legata al piano di monitoraggio della presenza ittica. Le legnaie non saranno
segnalate, ma all’atto della posa saranno registrate le coordinate Gps del sito di calo.
<<Un nuovo tassello – concludono con soddisfazione il presidente e i consiglieri – si aggiunge
nell’attività di tutela del lago d’Orta: “Cusio2030” rientra pienamente nelle politiche attive di
contrasto alla perdita di biodiversità acquatica, favorendo il ripristino della funzionalità ecologica
dei corpi idrici superficiali portati avanti da Enti pubblici, Parchi e realtà associative negli ultimi
dieci anni. Grazie anche all’attuazione delle azioni progettuali condivise, al lavoro dei nostri
partner, che ringraziamo per l’entusiasmo costantemente dimostrato, al coinvolgimento delle
associazioni e della popolazione locale e al lavoro di rete svolto insieme con le centotrenta realtà
territoriali che hanno firmato il "Contratto di Lago", lo specchio d’acqua cusiano sta tornando a
essere una realtà particolarmente interessante sul piano ambientale e faunistico, oltre che fortemente
attrattiva dal punto di vista turistico per le sue bellezze davvero uniche>>.